Lunedì 14 Settembre 2009 | In questa edizione di Report24: ATTUALITA' | Scuola, per chi suona la Gelmini. Si torna fra i banchi Tra vecchi e nuovi problemi anche la protesta dei precari "appiedati" Suono della campanella e tutti in classe, stamattina la scuola ha aperto i battenti per tutti gli studenti calabresi, anche se, qualche studente è già tornato tra i banchi di scuola nei giorni scorsi. Tante le novità con cui gli studenti dovranno imparare a convivere dopo i tagli agli organici; ci saranno classi sempre più numerose, ritorno del maestro unico, accorpamenti delle sedi più piccole, decurtazione dei fondi destinati agli istituti, docenti sganciati dalle attività complementari per dedicarsi solo alle lezioni. Ma anche unulteriore stretta sulla valutazione degli studenti: sarà un anno contrassegnato dalla politica dei risparmi e del rigore quello che da oggi in 13 regioni e poi man mano in tutte le altre, si apprestano a vivere 8 milioni di studenti ed oltre un milione tra docenti e lavoratori. Un primo giorno di scuola contrassegnato dalle manifestazioni contro lannullamento di 42 mila posti di docenti e 15 mila di personale Ata e la soluzione in dirittura darrivo dei contratti di "disponibilità": oggi sono scesi in piazza i sindacati della Flc-Cgil, della Gilda, dei Cobas e le associazioni dei precari. Presidi e sit-in sono stati organizzati in diverse città, ma la maggior parte delle proteste si sono concentrate davanti allufficio scolastico regionale, a Catanzaro. Ribadito ancora una volta il no della Cgil agli ammortizzatori proposti dal governo, ritenuti dallo stesso segretario generale di comparto espressione massima di "soluzioni parziali, insufficienti e inique". Scongiurata la protesta da parte del popolo dei precari, almeno a Cosenza, sulle note dellinno alla gioia di Beethoven inizia la manifestazione regionale di apertura dellanno scolastico 2009/2010. Nel cortile del Liceo Statale Lucrezia della Valle si sono confrontati sul tema prescelto per la giornata inaugurale Una politica pubblica per una scuola di qualità oltre al Vicepresidente Cersosimo, il Direttore dellUfficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio, il Sindaco di Cosenza Salvatore Perugini e la Dirigente dello stesso Liceo Ermenegilda De Caro che hanno ricordato ai ragazzi limportanza dello studio senza abbandonare la spensieratezza tipica della loro età.